Esame BIA: cos'è e a cosa serve

Attraverso l'esame BIA, il nutrizionista va a determinare la composizione corporea. Si tratta di una delle tecniche più utilizzate ed affidabili per la determinazione della composizione corporea. Questa tecnica si basa su un dato fisico: l'acqua è un ottimo conduttore di corrente elettrica; il grasso, invece, è un isolante quasi perfetto.
Il valore dell'impedenza corporea, calcolato tramite diversi algoritmi e con l'ausilio di un computer, permette di risalire alla percentuale di acqua corporea, massa magra, massa grassa e di analizzare con precisione il metabolismo basale del paziente.
Questa tecnica è molto utile nel misurare i cambiamenti della composizione corporea nel tempo, strumento fondamentale durante l'analisi dei progressi del percorso di dimagrimento e per valutare se il paziente sta mantenendo una dieta e uno stile di vita sani nei mesi e negli anni successivi.

Esame BIA: come funziona

Come precedentemente detto, alla base di questo esame c'è la capacità dell'acqua di essere un ottimo conduttore elettrico. Tramite il passaggio di una debole corrente elettrica, fatta scorrere attraverso tutto il corpo, viene misurata la tensione della stessa per calcolare indirettamente l'impedenza, ovvero la resistenza dell'organismo.
Acqua, lipidi e minerali sono elementi che hanno una diversa resistenza alla corrente e diversa è la loro percentuale nei tessuti.
Durante l'esame vengono posti due/quattro elettrodi dal polso alla caviglia controlaterale. Viene fatta passare una piccola corrente e viene misurata la tensione tra gli stessi.

Impedenziometria corporea: cos'è

Si tratta di un modo molto accurato per misurare la ritenzione idrica, l'adiposità totale e la massa magra.
Ecco perché la misurazione di questo valore è importantissima quando si parla di obesità e magrezze eccessive.
L'impedenziometria corporea è utilizzato frequentemente e con grandi risultati anche per gli sportivi professionisti e per i bambini.

I valori ottenuti dall'impedenziometria sono:

• Stato di idratazione: ECW, ICW, TBW cioè tutti tutti i distretti dell'acqua del corpo umano distinti tra quelli al i fuori delle cellule e all'interno delle cellule, andando a differenziare dunque se la variazione di peso o il disturbo ponderale sia dovuto a una ritenzione idrica oppure ad una variazione di massa cellulare


• Massa Magra: FFM, BCM, SM, SMI cioè tutti i distretti che non riguardano l'acqua e il grasso dunque la massa cellulare metabolica, la massa muscolare, la massa magra totale


• Massa Grassa: la quantità totale di grasso presente nel nostro corpo.

L’impedenziometria permette, quindi, di avere un'immagine dettagliata, precisa e veloce dello stato generale della persona per quanto riguarda questi fattori:

• percentuale di massa grassa


• percentuale di massa magra


• indice di grasso viscerale addominale che è quello più pericoloso a livello cardiovascolare;


• quantità di acqua presente nel corpo


• tipo di costituzione ossea.